SI INAUGURA IL 2 GIUGNO «IL SENTIERO DELLA COSTITUZIONE»

Data del comunicato: 
Mercoledì, 26 Maggio, 2021

OPERA COLLETTIVA DI SCUOLE, ASSOCIAZIONI E AMMINISTRAZIONE PER CELEBRARE E RICORDARE L’IMPORTANZA DELLA CARTA COSTITUENTE

Palazzolo sull’Oglio, 26/05/2021 – Un vero e proprio sentiero con dodici tappe: quanti sono gli articoli dei Principi fondamentali della Costituzione Italiana. È questa l’installazione che verrà inaugurata mercoledì 2 giugno alle 10.30 – in occasione della Festa della Repubblica – al parco fluviale Metelli.
Il Sentiero della Costituzione – questo il nome dell’iniziativa – cade nel 75° anniversario del referendum istituzionale con il quale venne istituita la Repubblica italiana ed eletta l’Assemblea costituente

Il progetto – ideato, promosso e coordinato da ANPI, Ekoclub sezione di Palazzolo sull’Oglio, Fondazione Cicogna Rampana, col sostegno del Museo dei Ricordi di Guerra e del Movimento Cooperativo Palazzolese – è stato realizzato grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale del sindaco Gabriele Zanni e le istituzioni scolastiche cittadine, ovvero il I° e II° Istituto Comprensivo, le Ancelle della Carità, nonché l’I.I.S. Falcone e l’ I.I.S. Marzoli.

Nello specifico, il percorso si snoda attraverso il parco fluviale ed è costituito da sei bacheche bifrontali che riportano i pannelli con i testi dei primi dodici articoli della Costituzione della Repubblica italiana – i Principi Fondamentali – illustrati da ragazzi e da ragazze delle scuole cittadine; pannelli arricchiti da riproduzioni di opere d’arte e da frasi di brani musicali che rimandano ai valori espressi da ogni singolo articolo.

Non solo. L’itinerario collega e valorizza ulteriormente alcuni elementi della città di Palazzolo legati alla sua storia: come il percorso dal Monumento alla Resistenza al ponte ferroviario sul fiume Oglio, più volte bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale, dove non a caso è posto il segnavia che ricorda l’articolo 11 della Costituzione, ovvero la solenne proclamazione del «ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle vertenze internazionali». Qui è anche previsto che alcune macerie del ponte bombardato, che ancora oggi si trovano sulla sponda del fiume a poca distanza dalla bacheca, siano trasformate in un cippo commemorativo con una targa epigrafe a ricordare le vittime palazzolesi di quei bombardamenti e le vittime civili di tutte le guerre del passato e del presente.
Insomma, un percorso ideale, anche storico, che con i richiami dal 25 luglio 1943 (caduta del regime fascista) al 1 gennaio 1948 (entrata in vigore della Costituzione italiana) forma una sorta di cronologia essenziale sul legame profondo tra la genesi della nostra Costituzione e la Resistenza

«Come Amministrazione lavoriamo da sempre affinché la memoria storica venga preservata e diffusa alle nuove generazioni – ha commentato il sindaco Gabriele Zanni –. Siamo felici di questa iniziativa che dimostra ancora una volta la partecipazione attiva della nostra città, delle scuole e delle associazioni nell’intento comune di ricordare sempre cosa è stato e chi siamo; e la fatica per conquistare e rinnovare ogni giorno i principi fondamentali di libertà, pace, democrazia che sono alla base oggi della nostra convivenza civile».

«Il prossimo 2 giugno si conclude un progetto che gli Istituti Scolastici cittadini di ogni ordine e grado hanno portato avanti, non senza qualche difficoltà, in questi ultimi due anni – ha aggiunto il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, Gianmarco Cossandi –. Con la consegna pubblica del loro lavoro, l’obiettivo comune delle realtà coinvolte e degli studenti è quella di far conoscere la Costituzione come premessa indispensabile per la formazione della cittadinanza, perché ogni persona possa viverla e praticarla. Un grazie ai docenti e agli studenti per l’impegno e a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo importante progetto».

«Il Sentiero della Costituzione, insieme alle Pietre d’Inciampo, al Monumento alla Resistenza e a quello di Salvo D’Acquisto, nonché alle vie e alle scuole cittadine dedicate a donne e uomini della Resistenza e della Lotta di Liberazione dal nazifascismo, sono presenze concrete nel nostro tessuto urbano e sociale, essenziali per l’attualizzazione degli ideali e dei valori espressi dalla Carta costituzionale – ha commentato Giulio Ghidotti, dell’ANPI sez. Vasco Toti di Palazzolo – Sono elementi carichi di significati storici e simbolici, che vanno a comporre un memoriale diffuso dei principi democratici e repubblicani, rafforzando e valorizzando l’identità civile della nostra città».

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